A seconda del condotto uditivo esterno del paziente è possibile ottenere un apparecchio acustico endoauricolare dalle dimensioni più o meno ridotte. Se il condotto è spazioso è possibile effettuare un endoauricolare più “corto” ma che contiene tutta l’elettronica necessaria per il funzionamento ottimale; viceversa se il condotto è molto piccolo bisogna sfruttare tutto lo spazio disponibile per l’inserimento dell’elettronica contenuta nel guscio. In alcuni casi il condotto uditivo risulta così piccolo da rendere impossibile una adeguata costruzione.

• Apparecchio endoauricolare su misura del condotto uditivo del paziente.
•  Alimentazione pila ZA/312.
•  Possibilità variante plus per perdite uditive più accentuate.
•  Consumi batteria ridotti.
•  Possibilità di inserire pulsante per cambio memorie.